L’oro, considerato uno dei beni rifugio per eccellenza, è al centro dell’attenzione anche in questo periodo di incertezza economica. Quanto vale l’oro oggi? Sono tantissime le persone che si pongono questa domanda. Nelle prossime righe, puoi trovare la risposta.
Oro puro: ecco cosa sapere
Quando si parla di oro puro, la prima immagine è quella di chi si trova davanti alla necessità di vendere i propri gioielli. Per ricavare informazioni in merito, la cosa giusta da fare è guardare il cosiddetto ‘titolo’, ossia il riquadro, presente sulla superficie del gioiello, che riporta le specifiche relative ai carati e alla finezza.
Fondamentale a tal proposito è sapere che l’oro 24 carati corrisponde all’oro 999. In linea di massima, per via della fragilità, si tratta di un’alternativa poco utilizzata per i gioielli. Questi ultimi sono realizzati mixando l’oro ad altri metalli, con lo scopo di migliorare la lavorabilità.
La maggior parte dei gioielli quindi sono realizzati utilizzando oro 18 carati. Entrando nel vivo della composizione, facciamo presente che, in questi casi, per ogni singolo grammo di gioiello si ha a che fare con 0,75 grammi di oro e con 0,25 di un altro metallo, che può essere argento, rame o platino. Un altro aspetto fondamentale sul quale soffermarsi è che, a parità di grammatura, un gioiello da 24 carati ha un valore superiore rispetto a quello di 18.
La quotazione dell’ora da cosa è influenzata
Sono diversi i fattori che influiscono sul valore dell’oro. Uno di questi è l’inflazione. Importante a tal proposito è il riferimento alla FED, che consente all’inflazione di superare il livello del 2%. Questo implica una cosa su tutte: il fatto che i tassi d’interesse rimarranno bassi per un periodo di tempo lungo.
Un altro dei fattori che porta al rialzo dell’oro è l’indebolimento del dollaro USA. A pesare sul suo indice sul mercato dei cambi ci pensa, per esempio, l’iniezione da parte della FED di liquidità sui mercati.
Quando si parla del sopracitato indice, si inquadra il valore del dollaro americano confrontato con un paniere di valute straniere, le più importanti al mondo dopo il dollaro americano. Parliamo nello specifico dello yen, della sterlina britannica, del dollaro canadese, del franco svizzero e della corona svedese.
Concludiamo facendo presente che, ai fini della quotazione, conta anche la domanda di oro fisico per usi industriali e di gioielleria. A partire dallo scorso marzo, soprattutto in Cina, per quanto riguarda quest’ultimo punto è stato possibile notare un eccesso di offerta rispetto alla domanda.
